Overlog sponsor del progetto archeologico Monte Sant’Elia – Roccaforzata (TA)
Overlog è orgogliosa di annunciare il proprio supporto in qualità di sponsor al progetto di scavo archeologico in corso presso il sito di Monte Sant’Elia, nel comune di Roccaforzata (TA).
Si tratta di un’iniziativa di alto valore scientifico e culturale, promossa dal Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Università di Treviri (Universität Trier) e la Fondazione Trust Sostratos Onlus, e realizzata sul campo dall’associazione Kostelia.

Tra cultura e innovazione: perché Overlog sostiene la ricerca archeologica.
Overlog è da oltre 30 anni un punto di riferimento nel mondo della logistica, con soluzioni WMS avanzate basate su RFID, Voice Picking, tecnologie mobile e modelli predittivi.
Sostenere uno scavo archeologico come quello di Monte Sant’Elia è un atto coerente con la nostra visione: portare innovazione e metodo anche nei contesti dove il “dato” è storico e la logistica è culturale.
Il progetto messapico mira a far luce sull’insediamento umano nella Puglia dell’età del ferro, combinando metodologie tradizionali con approcci scientifici moderni.
La responsabilità sociale d’impresa in azione
Questo patrocinio rappresenta il primo passo di Overlog in ambito CSR culturale: un impegno che affianca altre azioni già realizzate nel mondo della formazione e della sostenibilità industriale, come la partecipazione al Global Summit Logistics 2025 e il supporto a eventi di settore come il CES Las Vegas.
L’iniziativa ha inoltre un valore simbolico: ci ricorda che la logistica non è solo gestione di flussi materiali, ma anche cura per ciò che collega passato e futuro.
Un ponte tra passato e innovazione
Essere partner di un progetto di ricerca significa per noi contribuire, anche indirettamente, alla circolazione della conoscenza, al rigore metodologico e al lavoro di squadra: tutti valori che condividiamo pienamente anche nel nostro ambito professionale.
“Come nel nostro WMS, anche in uno scavo archeologico servono precisione, struttura, capacità di lettura dei dati. L’unione tra tecnologia e cultura è una delle forme più alte di progresso.”
— Team Overlog